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Abruzzo Vol.1

Alba Fucens - Celano - Sulmona - Pescocostanzo - Roccascalegna- Gessopalena - Fara San Martino - Guardiagrele - Abbazia San Liberatore a Majella - Eremo di Sant’Onofrio





Ciao giramondo! Eccoci qui con un nuovo itinerario pensato apposta per voi!

Vanny-Ho è una startup 100% romana quindi, dopo aver pubblicato 2 rotte laziali, ci spostiamo nella regione “wild” più vicina.

Avete indovinato?

Eh sì, è proprio l’Abruzzo.

SU, PARTIAMO!



Quando andare: Da aprile a ottobre.

Durata: almeno 4 giorni e 3 notti.

Luoghi visitati: Alba Fucens - Celano - Sulmona - Pescocostanzo - Roccascalegna- Gessopalena - Fara San Martino - Guardiagrele - Abbazia San Liberatore a Majella - Eremo di Sant’Onofrio


Indispensabili in viaggio:


  • Lampada a Led e/o torcia per muoversi agilmente di notte;

  • Scarpe comode/ scarpe da trekking;

  • Un buon libro da leggere nei momenti di totale relax;

  • Sacca con tutto il necessario per la cura e l’igiene personale;

  • Sacco a pelo o trapunta per la notte (per aprile e ottobre);

  • Uno zaino piccolo ma capiente da portare durante un’escursione;

  • Del cibo secco (crackers, biscotti, frutta secca, insomma i tuoi snack preferiti);

  • Borraccia.



Giorno 1


Per questo fantastico tour consigliamo di partire di buona lena così da sfruttare tutta la giornata all’insegna dell’avventura. Magari un bel pranzo al sacco vi farà risparmiare tempo e vi preparerà per un buona cena nell’ultima tappa del giorno.

Auto carica ci dirigiamo sulla A24 verso la nostra prima sosta!



Alba Fucens


Nel comune di Massa d’Albe ai piedi del Velino a quasi 1.000 m s.l.m. troviamo gli scavi di Alba Fucens, sito romano in piena terra degli Equi, i belligeranti vicini dei Marsi (gli odierni marsicani), di cui non potrete che innamorarvi. La sua via dei pilastri che corre parallela alla via Valeria vi lascerà di stucco portandovi fino al foro e alla piazza dell’Ercole. Da qui giungerete all’anfiteatro conservato quasi perfettamente (certo noi romani non potremmo dire sia meglio de"r" Colosseo ma vi assicuriamo che la posizione di questo reperto è fantasmagorica). Di poco fuori le mura potrete giungere alla chiesa di San Pietro (si lo so la nostra romana è più famosa e sicuramente più grande) ricavata all’interno del tempio di Apollo fa parte dei monumenti insigni d’Abruzzo.



Celano


Si prosegue verso Celano. Be’ cosa dirvi di questa cittadina? Provate a visitare il castello Piccolomini e ci direte voi. Troneggia su quello che un tempo era il lago del Fucino: il terzo lago d’Italia prima che venisse intenzionalmente prosciugato (vabbè almeno ora abbiamo la patata del Fucino direte voi, chissà se n’è valsa la pena). Bellissimi i suoi portici, la cinta muraria e le quattro mastodontiche torri su cui potrete salire dai vari camminamenti e da cui avrete una fantastica vista sul circondario. Ma Celano non offre solo questo fantastico maniero; da qui parte un emozionante sentiero per le famose gole scavate dal torrente La Foce che si dirama per oltre 5 km tra pareti alte fino a 300 metri. Eh si 300 metri!



Sulmona