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La Ciociaria e il Frusinate in 4 giorni e 3 notti.

Anagni - Fumone - Alatri - Collepardo - Veroli - Prato di Campoli - Arpino - Montecassino - Grotte di Pastena - Campodimele - Parco dei Monti Aurunci




Ehi Avventuriero! Eh già, scriviamo proprio per te.

Pronto per un altro itinerario?

Zona gialla?

NO PROBLEM!

Ma quanto è bella la nostra regione?

Oggi vi proponiamo un tour nella provincia laziale “ignota” per eccellenza, il Frusinate (la nostra amata Ciociaria).



Quando andare: Da maggio a settembre.

Durata: almeno 3-4 giorni.

Luoghi visitati: Anagni - Fumone - Alatri - Collepardo - Veroli - Prato di Campoli - Arpino - Montecassino - Grotte di Pastena - Campodimele - Parco dei Monti Aurunci


Indispensabili in viaggio:


  • Lampada a Led e/o torcia per muoversi agilmente di notte

  • Scarpe comode

  • Un libro da leggere nei momenti di totale relax

  • Sacca con tutto il necessario per la cura e l’igiene personale

  • Sacco a pelo o trapunta per la notte

  • Uno zaino piccolo ma capiente da portare durante un’escursione

  • Del cibo secco (crackers, biscotti, frutta secca, insomma i tuoi snack preferiti)

  • Borraccia piena d’acqua.



Giorno 1


Dopo aver montato una fantastica tenda da tetto o ritirato il vostro mini (anche se super) camper presso la nostra sede sulla via Cassia, partite alla scoperta di questa terra ancora sconosciuta ai più!

Facciamo il pieno di benzina e imbocchiamo il Grande Raccordo Anulare per raggiungere l’autostrada A24, SI PARTE!



Anagni


Dopo circa 1 ora di viaggio giungiamo ad Anagni, la Città dei Papi, passeggiando per le vie di questo centro medievale non potete non notare esempi di pregiata architettura, i campanili le logge e le piazze o gli eleganti edifici come il Palazzo di Bonifacio VIII e Palazzo Barnekow ma non dimenticate le splendide chiese tra cui spicca la magnifica Cattedrale con la cripta di San Magno, esemplare per eccellenza dell’arte medievale. Gli affreschi presenti vi lasceranno davvero di stucco!

A questo punto perché non cercare un bel posticino per assaggiare il Timballo alla Bonifacio VIII?

Al rientro mi raccomando, vogliamo la recensione.


Fumone


Ci dirigiamo adesso verso Fumone, piccolo borgo sovrastato dal Castello Longhi arroccato sui monti Ernici.

Andate alla scoperta della rocca e dei suoi giardini pensili.

Questo castello da pochi conosciuto, affascina i viaggiatori, tra macabre leggende e storia millenaria.

E se ad Anagni non eravate ancora affamati ora vi sentite dei lupi no?

potrete allora assaggiare le sagne pelose, no non è una parolaccia è una prelibatezza locale (fettuccine senza uova, fettuccine vegane in poche parole).



Alatri


Rifocillati per bene si parte alla volta di Alatri non mancate di visitare l’imponente Acropoli, le sue mura ciclopiche e le numerose porte tutto di epoca romana.

Questo borgo è un vero gioiello e siamo certi vi rimarrà nel cuore.

In una delle piccole alimentari potrete prendere provviste di ciambelle secche ciociare per una buona colazione.



Giorno 2


Collepardo


Dopo una buona colazione a base di ciambelline al vino e caffè la frescura mattutina vi accompagnerà in un luogo sacro e misterioso: la certosa di Trisulti con la sua spettacolare farmacia, immersa nel verde.

Non lontano scopriremo il Pozzo D’Antullo una delle doline carsiche più imponenti del continente se non del pianeta con ben 300 m di diametro e circa 80 m di profondità: fitta vegetazione e stalattiti pendenti incorniciano questo spettacolo della natura più unico che raro.


Abbazia di Casamari - Prato Di Campoli (Veroli)


Sosta veloce a l'imponente Abbazia medievale di Casamari, monumento nazionale d’illustre fama e voliamo verso Prato di Campoli, un vero e proprio anfiteatro montano, da qui vari trekking vi faranno innamorare della natura incontaminata di questa provincia. Cercate di arrivare a Pizzo Deta (2041 m) la vista non vi deluderà.

Tornati alla base, cercate un posto per rilassarvi respira un po’ d’aria montana e perché no cenare con una bella braciata.


Giorno 3


Arpino


Breve sosta ad Arpino per ammirare una spettacolare acropoli detta “Civitavecchia” sito che vi incanterà sullo sfondo la Valle del Liri che potrete visitare in uno dei nostri prossimi itinerari laziali.


Montecassino e Grotte di Pastena


Poco distante scoprirete la storica Abbazia di Montecassino, culla del monachesimo. Immergetevi nella storia e nella sacralità del luogo, l’abbazia seppur ricostruita ha mantenuto la sua autenticità.

Da qui potrete visitare le grotte di Pastena a soli 40 minuti di auto, uno dei siti geologici più importanti del Lazio: insieme di cavità scavate nella roccia dal torrente Fosso Mastro.

Stalattiti, stalagmiti e colonne vi porteranno in un universo fantastico.


Diretti verso il Parco degli Aurunci fermatevi nella graziosa Campodimele visitate la Madonna della Civita e comprate le tipiche cicerchie (legumi locali ideali per una buona zuppa estiva).


Giorno 4


Parco degli Aurunci


Eccoci giunti al termine di quest’avventura: mistica, storica, naturale.

Chiudiamo in bellezza con un trekking nella Foresta di Sant’Arcangelo arrivando fino a Santa Maria Romana una piccola chiesa rupestre nel fitto bosco. (Partenze da Fondi o Campodimele).


Non ci resta che riprendere la strada di casa con in vostro

Vanny-Ho, magari un po’ di malinconia vi pervade ma siamo sicuri che questo itinerario avrà soddisfatto la vostra curiosità e non vedrete l’ora di tornare nella nostra AMATA CIOCIARIA!



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